Supersfide con tanta allegria per una Estate sbarazzina simil anni 80. E c'eanche il mitico Ettore Andenna.

(fonte: "Il Secolo XIX" di Lunedì 20 Agosto 2012)

"Si divertono un mondo i ragazzi, si diverte un mondo il pubblico. Ed Ettore Andenna, dei tempi d'oro degli anni 80, non ha perso smalto". Ride, Piergiorgio Bussani, dell'ASD Levanto 2006. Insieme all'associazione culturale "Rosa d'eventi", ai commercianti, ad una cinquantina di straordinari volontari e al Comune, ha rimesso in pista l'edizione speciale dei mitici "Giochi senza frontiere", con l'altrettanto mitico presentatore, che oggi ha superato i 67 anni, ma "da ancora dei punti ai giovani". Risultato: record di iscrizioni, record di risate, record degli spettatori.

Agonismo sfegatato, qualche schermaglia, tanta fantasia: "Ciò che più conta è l'amicizia -sottolinea il buon Bussani– Ed infatti le sette squadre finaliste saranno gemellate alle sette eliminate, perché nessuno resti fuori dalla finale". "Anche se" ammette "In qualche gioco la rivalità di campanile è stata davvero tanta." Ci sta: 280 ragazzi, tutti decisi a vincere. Il reportage del fotografo Andrea Barletta, nativo di Levanto ma professionista a Milano lo testimonia: tanta fisicità e tanta passione. E sono immagini davvero belle: dopo i tanti scatti che Andrea ha fatto alla Riviera e alla Val di Vara alluvionate, firmando un libro che documenta la tragedia, c'è voglia di sorridere, ora. E la bella iniziativa di Levanto è più che apprezzabile. A contendersi il titolo, sono rimaste le quattro scatenate squadre delle cinque terre e le tre Levantesi Snupi, A.C. Derboli e le Gue secche. Le ultime disfide si sono concluse nella notte: ma tutti i ragazzi e gli straordinari volontari hanno già vinto un meritato applauso alla buona volontà e alla simpatia, con una formula, i giochi senza frontiere, che piace ancora tanto.