E' un numero sul calendario, con un grosso cerchio rosso intorno,il 13 settembre: non tanto per ricordare cosa accadrà, ma per fare con più facilità il conto alla rovescia del tempo che manca alla dodicesima edizione della "Cariparma Running".

 

Il saluto di Cariparma

Nella mattinata di ieri, nella sede centrale di Cariparma, è stato proprio il responsabile direzione comunicazione della banca cittadina Franco Duc,  a presentare ufficialmente l'evento. "Cariparma – afferma Duc – sta crescendo così sta crescendo ogni anno, grazie all'impegno del Cus Parma, del Comune, e delle tantissime realtà che gravitano attorno a questa giornata, la Cariparma Running. Essere tra i protagonisti di questo evento è per noi fondamentale perché la Cariparma Running è si un evento podistico agonistico, ma va di pari passo con tante corse non competitive, come ad esempio "Corri per la vita". Proprio per questa corsa benefica, ricordiamo che il ricavato della vendita dei pettorali andrà in fatti ad Avoprorit (Associazione volontaria promozione ricerca tumori) e a Snupi (Sostengo nuove patologie intestinali), il ruolo di Cariparma non è di poco conto: infatti noi ci siamo assunti l'incarico di raddoppiare la somma ricavata dalla vendita dei pettorali".

 

L'orgoglio del Cus Parma

"E' una manifestazione che ha più di due lustri – aggiunge il vice presidente del Cus Parma Michele Ventura – e sicuramente in questi anni ci siamo evoluti. Il rapporto tra Cus Parma e Cariparma su è consolidato, non potremmo avere un partner migliore per questa manifestazione che è davvero una festa dello sport, e di una città che si fermerà per una giornata dedicata alla corsa. Un grazie doveroso va a chi ci sostiene nelle creazione di questo evento: a partire da Cariparma, al Comune e alle tante realtà cittadine che si sono rese disponibili".

"Tra le tante società che ci hanno appoggiato – continua il segretario generale del Cus Parma Luigi Passerini – credo sia doveroso ringraziare i Marciatori Parmensi, l'Avis Cristo, e l'Atletica Barilla". E' poi l'assessore alla sicurezza del Comune Fabio Fecci ad affermare che "Il Comune è orgoglioso di far parte di un evento così importante. Io personalmente poi ho passato tanti anni bellissima della mia vita al Cus, e la Cariparma Running fa parte di questi momenti indimenticabili".

 

Una corsa per la solidarietà

"Comune, Cariparma e Cus Parma – continua Ferdinando Sandroni, dell'Agenzia per l'associazionismo del Comune di Parma – stanno facendo squadra per sostenere, e mi riferisco alla corsa non competitiva "Corri per la Vita", le associazioni di volontariato: credo che questo sia un gesto dovuto se si pensa a  tutto quello che fanno per Parma queste realtà, in silenzio, senza apparire, con grande generosità. Non resta davvero che lanciare un grande appello a tutti i parmigiani, per l'acquisto dei pettorali". A rappresentare le due realtà a cui andranno i proventi della vendita dei pettorali, Giulio Orsini, presidente di Snupi, e Ivana Del Monte, vicepresidente di Avoprorit. Tante le personalità parmigiane presenti, dal questore Gennaro Gallo all'assessore comunale Cristina Sassi, a Stefano e Andrea Ferrari di Sport Equipment, fino al rappresentante del Coni provinciale, Gian Carlo Ceci. Tutto è pronto, i parmigiani stanno rispondendo con quasi cinquemila iscrizioni: ma c'è ancora tempo.

 

Fonte: Gazzetta di Parma, articolo di Luca Bertozzi