Signor direttore,

mi chiamo Irene, ho 20 mesi, abito in provincia di Venezia e le chiedo il favore di poter ringraziare, attraverso le pagine del quotidiano della loro città, il direttore prof. Gian Luigi de'Angelis, le dottoresse Fabiola Fornaroli, Barbara Bizzarri e Francesca Vincenzi e il personale infermieristico dell'U.O.C. Gastroenterologia del  dipartimento Materno-infantile dell'Azienda Ospedaliera di Parma per la loro professionalità. 

Non credo di dover spiegare l'animo di un genitore che scopre che la propria creatura sta male. Le emozioni, il dolore e lo smarrimento. 

Il professor de'Angelis e la sua equipe hanno saputo innanzitutto alleviare questo, sconforto, costituendo sin da subito un punto di riferimento per affrontare i mille interrogativi che accompagnavano il mio grave malessere. Come è vero direttore che "Il miglior medico è quello che sa infondere più speranza". 

Grazie professor de'Angelis… di aver sostenuto le persone che mi vogliono bene… Questi professionisti poi con delicate (ho 20 mesi!) e precise procedure diagnostiche hanno fornito le risposte di cui avevo bisogno. Grazie professore… di aver formulato una diagnosi che mi permetterà di rinascere alla vita… Ora sto ancora male… ma spero di dimenticare presto tutto… Loro… le persone che mi amano… invece… sono certa che non vi dimenticheranno mai.

 

Irene Carraro, mamma è papà

 

Fonte: Gazzetta di Parma