Un’apparecchiatura all’avanguardia donata da Snupi e Barilla alla Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del Maggiore

Un’apparecchiatura all’avanguardia donata da Snupi e Barilla alla Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del Maggiore

Il sistema consentirà diagnosi sempre più precise e puntuali per alcune patologie che coinvolgono il tratto gastro-intestinale

Il dolore toracico o la difficoltà a mandare giù un boccone, talvolta, possono essere causati da una alterazione della motilità o da una contrazione spastica della muscolatura dell’esofago. In questi casi la gastroscopia e le radiografie, così come la colonscopia per il tratto del colon, sono utili ad individuare il problema ma non sufficienti per inquadrarlo correttamente.

Da queste premesse ha tratto origine la donazione da parte dell’azienda Barilla e dell’associazione Snupi (Sostegno Nuove Patologie Intestinali) di un strumento dalle alte prestazioni, per la Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma che verrà utilizzato sia per adulti che in ambito pediatrico.

Si tratta di un manometro ad alta risoluzione (Manoscan) in grado di misurare, attraverso una minuscola sonda, la motilità del tratto gastro-intestinale interessato individuando e misurando l’ampiezza di eventuali “onde” anomale traducendo i risultati in scala cromatica. Il corretto inquadramento diagnostico del paziente affetto da disturbi della motilità esofagea o da disturbi cronici del colon permetterà di individuare la migliore terapia: medica, endoscopica o chirurgica.

Alla donazione erano presenti Andrea Belli e Roberto Ciati che si sono fatti latori del pensiero del Gruppo Barilla. “Il Gruppo Barilla esprime la sua soddisfazione nel continuare a supportare l’Ospedale dei Bambini ‘Pietro Barilla’ nel continuare a rinnovare e potenziare le attrezzature mediche tecnologiche all’avanguardia con i nuovi sistemi. Il tutto all’insegna di un ringraziamento continuo agli operatori sanitari e medici che ogni giorno operano con grande passione e professionalità”.

“L’associazione SNUPI – ha aggiunto il presidente Giulio Orsini –da 20 anni è al fianco di pazienti affetti da patologie intestinali con progetti a favore della ricerca o con l’acquisto di apparecchiature per il reparto, concretizzando l’impegno e le risorse individuate anche per la formazione dei giovani medici. Questa occasione consente a Snupi di fornire un  necessario riscontro e un ringraziamento al Gruppo Barilla oltre ad un segnale a tutti quei benefattori e volontari dall’Associazione Snupi che auspichiamo continuino a sostenere  il reparto con la consueta concretezza e determinazione che hanno contraddistinto anche la nostra Associazione”.

“Ringrazio i donatori che ci sono sempre vicini in ogni occasione come Snupi e Barilla – ha dichiarato Gian Luigi de’ Angelis direttore della Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva – Con la donazione di questo strumento viene potenziata l’offerta ai pazienti della nostra provincia che potranno giungere più agevolmente e rapidamente alla caratterizzazione del problema e alla sua cura”. Con il direttore la dottoressa Francesca Vincenzi e il dottor Lucas Cavallaro che utilizzerà l’apparecchiatura insieme ai colleghi Silvia Iuliano per i pazienti pediatrici e Stefano Kayali.

Tre grazie quelli espressi dal direttore di Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario Ausl Massimo Fabi: “A Snupi per la vicinanza concreta e costante al reparto e ai pazienti; al Gruppo Barilla sempre attento alle istanze per migliorare l’offerta sanitaria del nostro ospedale e un grazie al direttore de’ Angelis per aver creato un reparto all’avanguardia con un’equipe dalle alte e ampie competenze che ha come mission diagnosi sempre più accurate per la miglior cura per i pazienti”.

Io parlo parmigiano, dieci anni di attività celebrati per Snupi e il Centro Nutrizione della Gastroenterologia del Maggiore

Io parlo parmigiano, dieci anni di attività celebrati per Snupi e il Centro Nutrizione della Gastroenterologia del Maggiore

Uno “spetàcol dal viv” per il duo Rico e Baroz il cui ricavato è stato devoluto per un progetto di salute

I loro doppiaggi dal vivo in puro dialetto parmigiano spopolano in rete e i loro spettacoli sempre più richiesti. Così per celebrare i 10 anni di attività i due ideatori di “Io parlo parmigiano”, ovvero Rico Montanini e Danilo Barozzi, hanno allestito uno spettacolo dal vivo destinando il ricavato a favore di Snupi, l’associazione che da quasi vent’anni sostiene i pazienti e le loro famiglie, oltre a formazione, ricerca e ammodernamento tecnologico della struttura di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma diretta da Gian Luigi de’ Angelis.

“Il dialetto parmigiano è morto, sentivamo ripetere in giro – dicono di loro Rico e Baroz – invece ci siamo resi conto che era lì da qualche parte, c’era solo bisogno di smuovere le acque”. E loro le hanno smosse: in occasione del loro spettacolo-compleanno, che si è tenuto lo scorso giugno al Cinema Astra Arena Estiva con una sala gremita, hanno raccolto 4.690 euro che hanno devoluto a Snupi a supporto del Day Service e Centro Nutrizione di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del Maggiore.

“Siamo nati per gioco e continuiamo il nostro lavoro per passione – hanno aggiunto Rico e Baroz – e per noi è un onore far parte di questa realtà che spende tanta passione, oltre a tanta professionalità, per chi ha bisogno di cure e assistenza”.

“Desidero ringraziare in primis i due straordinari autori/attori Rico e Baroz di io Parlo Parmigiano – ha dichiarato il presidente di Snupi Giulio Orsini – il Comune di Parma, il Cinema Astra Arena Estiva, Ivan De Pietri e tutto il personale i Partners, da Casa Smart a Ruosi Video, Libreria Mondadori Eurotorri, EFT, Mozzoni Store, Studio Brado, la Tribù del Cucù e tutte le persone che a diverso titolo hanno collaborato all’organizzazione e svolgimento della serata”. 

Ai ringraziamenti del presidente di Snupi si sono uniti quelli del personale del Day Service e Centro Nutrizione con i medici Francesca Vincenzi e Lucas Cavallaro della struttura di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del Maggiore e il direttore Gian Luigi de’ Angelis che ha sottolineato l’importanza di una donazione a favore delle attività del Day Service che ha 30.000 accessi all’anno. “Qui i pazienti trovano sempre un punto di riferimento con un medico sempre presente e personale infermieristico e amministrativo ad accoglierli, in particolare pazienti oncologici o con patologie gastrointestinali che necessitano di esami e terapie legate alla nutrizione clinica. Ma il vostro lavori di artisti – ha aggiunto de’ Angelis – ha un alto valore culturale. Riprendere il dialetto vuol dire mantenere viva la peculiarità di un territorio che i social tendono a uniformare”.

SNUPI ODV E «BEER’N’BIKE» INSIEME PER SOSTENERE PER LA RICERCA SUL CARCINOMA COLORETTALE

SNUPI ODV E «BEER’N’BIKE» INSIEME PER SOSTENERE PER LA RICERCA SUL CARCINOMA COLORETTALE

Donazione a favore di un progetto dell’unità di ricerca di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Università di Parma

Parma, 4 ottobre 2022 – Snupi Odv e«Beer’n’Bike» insieme per sostenere la ricerca sul carcinoma colorettale.

Il motoraduno benefico «Beer’n’Bike», giunto alla sua dodicesima edizione e organizzato quest’anno in ricordo di Valerio Cattani, vigile del fuoco scomparso il 18 maggio 2020 e per anni colonna portante del «Beer’n’Bike», ha consegnato all’Organizzazione di volontariato SNUPI, che da sempre sostiene i pazienti e i medici della UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma diretta dal prof. Gian Luigi de’ Angelis, un significativo contributo da destinare alla ricerca.

Questa manifestazione e gli eventi organizzati in precedenza dagli stessi benefattori permettono a SNUPI di dare supporto alla prosecuzione di progetti di ricerca iniziati nel 2020-23, nonostante i problemi legati alla pandemia, e in particolare allo studio “Interazione tra monociti circolanti e terapia adiuvante in pazienti con carcinoma colorettale stadio III”.

La donazione è stata al centro questa mattina di una conferenza stampa al ParmaUniverCity Info Point, con gli interventi del Prorettore Vicario Paolo Martelli, di Gian Luigi de’ Angelis, docente di Gastroenterologia all’Università di Parma,Direttore del Dipartimento Materno Infantile e Direttore della UOC Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva  dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, di Federica Gaiani, docente di Gastroenterologia all’Università di Parma, medico dirigente della UOC Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, di Giulio Orsini, Presidente di SNUPI Onlus, e di Simone Cattani dell’Associazione Beer’n’Bike.  

Il progetto “Interazione tra monociti circolanti e terapia adiuvante in pazienti con carcinoma colorettale stadio III” 2023, già approvato dal Comitato Etico AVEN e dalla Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, è condotto con la collaborazione delle UOC di Oncologia medica, Anatomia e Istologia Patologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e del Laboratorio di Patologia Generale dell’Università di Parma. È noto che l’esito post-chirurgico dei pazienti con carcinoma colorettale (CRC) stadio III è migliorato dalla chemioterapia adiuvante, per la quale tuttavia non esistono fattori predittivi di risposta. Lo studio ha diversi obiettivi: verificare se le chemioterapie FOLFOX e XELOX modificano il fenotipo dei precursori circolanti dei macrofagi (PBMCs), polarizzandoli verso un fenotipo M1, in pazienti sottoposti a terapia adiuvante; verificare se quantitativamente i cambiamenti di fenotipo dei PBMCs correlano alla densità dei macrofagi riscontrati nel tumore primitivo. I risultati potrebbero implicare una riduzione dei tassi di trattamenti eccessivi e uno sviluppo di strategie alternative di modellamento del fenotipo dei PBMCs per fare in modo che possano essere impiegati nei pazienti con ridotta probabilità di risposta.

Per le donazioni un particolare ringraziamento viene rivolto da parte dei medici specialisti responsabili delle ricerche, degli operatori, dei volontari ma soprattutto dei pazienti a tutti i partecipanti agli eventi di Beer’n’Bike e a chi ha collaborato alla loro organizzazione. Con la loro sensibilità, tramite Snupi Odv, hanno dato un contributo concreto alla prosecuzione di un importante progetto di ricerca.

Comunicato Snupi

Il Consiglio della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Parma ha nominato Il Prof. Gianluigi de’ Angelis Direttore della Scuola di Specializzazione di Gastroenterologia del nostro Ateneo e Coordinatore del Corso Integrato di Gastroenterologia per studenti dellla Facoltà di Medicina.